ANDRIA | Il TAR respinge il ricorso all'Ipercoop

2011-02-17 72

ANDRIA | Il TAR respinge il ricorso all'Ipercoop Lo avevamo preannunciato lo scorso 12 luglio e così è stato, anche questa volta. Il Tar ha respinto il ricorso presentato da Ipercoop e Mongolfiera di Andria contro le ordinanze sindacali che disciplinano le aperture straordinarie domenicali e festive dei negozi e dell'ipermercato ad Andria, per l'anno 2010. Avevamo anche detto che: "solo un Giudice sprovveduto avrebbe potuto accogliere le motivazioni dei ricorrenti" ma il Presidente della seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale, dott. Vito Mangialardi sprovveduto non lo è, come non lo siamo mai stati noi. Inutile la motivazione secondo la quale veniva "vantata" una presunta vocazione turistica della città di Andria. Non basta perché la legge regionale non riconosce le "vocazioni", ammesse che ci siano, ma solo le città d'arte o ad economia prevalentemente turistica, da dimostrarsi con i dati alla mano e comunque inserite nell'elenco regionale. Tali riconoscimenti, inoltre, laddove siano supportati da motivazioni documentate sono solo "specchietti per le allodole" e mirano unicamente a far ottenere le aperture straordinarie domenicali e festive agli ipermercati, senza altri "vantaggi" per le città riconosciute, proprio come voleva e vuole la vigente legge regionale scritta e voluta proprio dai grandi interessi economici e che noi abbiamo sempre contrastato. Bene ha fatto, quindi, il Sindaco di Andria, Avv. Nicola Giorgino, ad ascoltare la voce di coloro che, come noi, hanno quale unico fine l'interesse diffuso e generale delle Categorie e non mirano ad alcuna "trattativa" con la Grande Distribuzione Organizzata. Trattative che non abbiamo mai voluto in passato e che non vorremo mai. Il tentativo di "farci fuori" da quel tavolo di concertazione, perpetrato per anni da politichetti locali da quattro soldi che avevano altri interessi, collusi con qualche sindacalista da strapazzo rappresentante di "Grandi(?)" Organizzazioni è sempre stato smascherato e siamo certi che il tentativo potrebbe ripetersi ma noi continueremo a tenervi informati e a reagire, sempre. E' ovvio che la situazione, oggi, è chiara ed inequivocabile, quindi ciascuno abbassi i toni e la smetta di essere arrogante e prepotente, tanto da pensare che qualcuno, in passato, abbia svenduto la nostra città ad uso e consumo dei grandi interessi economici. Se ciò è stato, costoro devono vergognarsene e noi oggi, come allora, continueremo a fare il nostro dovere, senza mai avere "debiti di riconoscenza" verso alcuno non essendo mai scesi a "patti". Chi vuole intendere, intenda. Cosa accadrà per il prossimo anno 2011? Sorprese in arrivo! Il Direttore Savino Montaruli Il Responsabile Settore Moda Michele Palumbo http://www.bat24ore.it/Â